domenica 24 febbraio 2013

Aforismi Altan

Altan

Francesco Tullio Altan, più noto come Altan, è un fumettista, disegnatore, sceneggiatore e autore satirico italiano. 
Data di nascita: 30 settembre 1942, Treviso
  • Noi farfalle si vive un giorno solo e quando son le sei di sera si han già le palle piene.
  • Mi piacerebbe sapere chi è il mandante di tutte le cazzate che faccio.
  • -È ora di rivalutare la merda. -E quando mai è stata svalutata?
  • -Buon giorno. -Per me o per te?
  • -Ho rubato, corrotto, concusso e mentito. -La pianti di vantarsi e venga al dunque.
  • -Lei è dalla parte del torto. -Ingenuo. È il torto che è dalla mia parte.
  • -Prima massaia: Caspita, quanto mangiate! -Seconda massaia: Sa com'è, abbiamo il water nuovo.
  • -Soffro. -La smetta di confondere l'inflazione reale con quella percepita!
  • Alla fine la storia darà ragione a qualcuno e poi non dormirà per il rimorso.
  • Cosa non darei per fuggire all'ovest di me stesso.
  • Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.
  • Insomma, per dirla in soldoni: chi più ne ha, più ne detrae.
  • L'italiano è un popolo straordinario. Mi piacerebbe tanto che fosse un popolo normale.
  • Mi piace il giorno dei Morti: vado al cimitero e mi sento qualcuno.
  • Non sarà che tutti muoiono perché è gratis?
  • Oggi ho telefonato all'Agnelli e gli ho detto: "Il mio posto di lavoro non si tocca..." Lui m'ha risposto: "E chi lo tocca? Anzi mi fa schifo solo a guardarlo."
  • Ognuno ha il suo prezzo. Io ho anche lo sconto.
  • Per ora non mi hanno arrestato neanche un conoscente: morirò onesto, ma sconosciuto.
  • Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.
  • Se tutti gli italiani pagassero le tasse saremmo fritti: non ci resterebbe più nulla in cui sperare.
  • Siamo sull'orlo dell'abisso. L'importante è scegliere su chi cadere.
  • Un uomo si siede sul water: "Eccomi interconnesso con l'internet fognario mondiale".

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