lunedì 18 marzo 2013

Aforismi Alessandro Bergonzoni (seconda parte)

Alessandro Bergonzoni (seconda parte)

Alessandro Bergonzoni è un comico, scrittore, autore e attore di teatro italiano.
Data di nascita: 21 luglio 1958 , Bologna
Libri Alessandro Bergonzoni

  • Correva l'anno 1600 berlinetta: dissero che in Australia era primavera e tornavano i boomerang.
  • Era un uomo che credeva che l'anticristo fosse una suola per non scivolare.
  • Erano le cinque di mattina, o almeno credo con precisione.
  • Il sindaco di Tortona potrebbe essere una ciliegina.
  • L'estate era alle porte e mia sorella alla finestra.
  • De Coubertin: l'importante non è vincere ma ritirare il premio.
  • Io ero nel classico periodo in cui guardavo un uovo e chiedevo: chi sei tu? Né carne né pesce.
  • …Lo dico con il cuore in mano, perciò con i polsini completamente insanguinati.
  • Edo era un tipo strano: la prima volta che gli hanno presentato un piatto di spaghetti ha pensato alla versione impegnativa del gioco Shangai.
  • Ma cinques più cinques fa diesis?
    • In tutte le epoche, insomma, avere figli ha sempre significato sacrificio, almeno fin che non viene il giorno in cui col colapasta e il grembiule si apre un periodo nuovo: cioè l'età scolare.
    • Silvestro non era ancora Santo, era ancora Gatto.
    • E Tatì lo capì, tant'è che Tatì tricchetetrò tricchetetiretettricchetetrà!
    • Si baciarono sulla terrazza. Molti si baciano sulla bocca.
    • Non sono molto ferrato in materia, conosco dei cavalli che lo sono più di me.
    • Si parla di anni che portarono oltre il progresso sperato e cioè fino ad arrivare all'invenzione della lettera "P", con comprensibile giovamento delle pubbliche relazioni e dei rapporti umani di persone come: Latone, Inocchio, Irro, Aeron de Aeroni, Aa Giovanni, Uccini.
    • Sono tanti i nomi che hanno fatto grande l'arte della musica: Verdi, Rossini, Nerone, Bach, Offenbach, Wagner, Offenwagner e Toscanini, l'inventore dei sigari piccoli.
    • Mi sento come un Re tornato Re... Rintronato.
    • Chi mi dice a me che, dopo l'ultima cena, Cristo non abbia mai più cenato, ma sia vissuto solo pranzando o facendo brevi spuntini?
    • Chi mi dice a me che quando si entra in un ristorante che sta chiudendo e ha tutte le seggiole capovolte sui tavoli, non sia perché comincia il turno dei pipistrelli?

      • Quando vedo un uomo piangere nel buio della sua stanza mi domando cosa lo spinga a non accendere la luce.

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